Corvette C6 Z06

prova eseguita dalla redazione nel 2006

La Chevrolet Corvette Z06, la coupè più amata d'oltre oceano. Il fascino di questa supercar non si è mai spento da quando i primi modelli a metà degli anni '50 iniziavano a circolare sulle Highway del nordamerica e soprattutto nella assolata terra della California. Analiziamola meglio dal punto di vista delle forme e del design e, scopriamo subito che il dna è rimasto lo stesso dei modelli precedenti acquistando una maturità nelle linee e nelle proporzioni degli ingombri esterni. Vista da dietro assomiglia molto ad una vera GT da competizione, infatti, vista la velocità massima attribuitagli di 320 km/h, l'ottimo studio aerodinamico ha permesso di evitare di aggiungere vistose appendici che avrebbero decisamente rovinato la pulizia delle superfici esterne, finalmente di nuovo attraenti dopo decenni di oblio con i modelli di fine anni '70 e '80.

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A questo risultato si è arrivati semplicemente riprogettando il tutto ma senza stravolgere i canoni storici del marchio e utilizzando in chiave moderna lo storico otto cilindri comandato con il noto sistema delle valvole aste a bilancieri. Motore: LS7 V8 che raggiunge i 377 kW (512 cavalli) a 6300 giri, lo zero a 100 km/h in 3,9 secondi, velocità massima di 320 km/h, risulta la Corvette più veloce che si sia mai prodotta.

Scheda Tecnica

Carrozzeria     due posti, scocca elettrosaldata in acciaio. 
Motore     
  architettura   8 cilindri a V  
  cilindrata   6997 cc 
  potenza   KW/CV 377/512  
  @6300 rpm    
  coppia max   637 NM / 4800 rpm 
Prestazioni     
  accelerazione   0-100 km/h 3.9 sec 
    0-200 km/h n.d 
  Vmax  320 km/h 
Dimensioni e pesi:     
  lunghezza a  4460 mm  
  larghezza   1929 mm  
  altezza   1245 mm 
  carreggiata ant/post   1613/1588 mm 
  passo   2686 mm 
  baule   634 lt 
  peso  1418 kg 

Prova su strada

Entriamo nell'abitacolo, nessun contorsionismo particolare, le portiere si aprono con un angolo ampio facilitando l'inserimento nella vettura. Il posto di "comando" del guidatore, ben strutturato da sedili ampi e al tempo stesso avvolgenti abastanza per la guida sportiva. La strumentazione chiara e leggibile senza fronzoli caratterizzata dalla presenza del Head-up display retro illuminato che proietta alcuni importanti dati sul parabrezza della vettura.

Avviamo il motore, senza problemi l'otto cilindri V8 inizia a mostrare la propria anima discreta ma con tonalita sconosciuta tra il lotto delle Gt europee. Dopo averlo fatto girare circa per 1 minuto con vettura ferma, proviamo a farlo salire di giri fino al limite dei 4000 g/m: il rombo dalla scarico cambia radicalmente, ma andiamo per gradi.

Pronti alla prova su strada inseriamo la prima delle sei marce disponibili (ovviamente escludendo la retro), notiamo sorpresi la poca precisione del cambio nell'accettare il primo rapporto e, con una condotta ancora molto pacata passiamo al rapporto superiore dove l'innesto risulta molto più fluido e veloce nell'esecuzione. Il tratto di strada rettilineo che stiamo percorrendo si presenta per circa un chilometro in perfetto stato e in piano, con ottima visibilità; spingiamo sull'accelleratore e senza volerlo in terza marcia abbiamo infranto il limite di velocità consentito. Diamo uno sguardo agli strumenti e leggiamo 148 km/h! Non era nostra intenzione incorrere a qualunque tipo di infrazione ma tutto si è svolto in una manciata di secondi dal momento in cui abbiamo premuto sul pedale del gas.

Dopo pochi chilometri entriamo nuovamente nel centro abitato. Il traffico si fà più sostenuto e nonostante la grossa cilindrata del motore ricorriamo spesso al cambio per non trovarci giu' di coppia(il limite si trova a un numero di giri più alto della Corvette 6 litri). La prima in partenza dagli incroci ha bisogna di una certa assuefazione da parte del conducente altrimenti tende a "grattare". Lo sterzo al contrario come le sospensioni fanno un ottimo lavoro. Stanchi di dover limitare il potenziale della Z06 ci apprestiamo a un tratto di strada chiusa al traffico. Finalmente cominciamo a spingere sino al limitatore, prima seconda e siamo a 100 km/h in un attimo secondi, percorriamo una curva con un angolo irregolare in terza tra i 160/170 km/h, incredibile il comportamento del telaio: una tenuta sincera ed entusiasmante.

La "Vette" ti perdona molto anche al limite, si spiega per uno sterzo preciso e diretto senza vibrazioni anche sfiarando il bordo strada. L'inserimento dell'avantreno in curva è repentino e il retrotreno si muove sull'asfalto leggermente ondulato senza sussulti particolari. Dopo poco anche il guidatore più sprovveduto si sente "pilota", comunque non esagerate visto che dal V8 7 litri se portato al limite sviluppa 512 cv con una coppia di 63,7 kgm!! Roba da paura!

Proviamo ora il classico 0-100 Km/h. Senza difficoltà con due persone a bordo, fermiamo il cronometro a 4,1 sec., per ora è stato il miglior risultato da noi registrato: segue la Viper RT con 4,5 sec. Il motore della Z06 rispetto ad altri motori americani come la concorrente Viper Dodge si distingue per la vivacità del nuovo LS V8 capace di salire di giri come le nostre sportive europee in un modo impressionante. La coppia strepitosa che si sprigiona dalla "Vet" da l'illusione di essere spinti in avanti da un motere a turbina la propulsione tipica di un Jet.

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